Prima di passare ai dessert, ancora una puntata sui grandi formaggi di territorio, la cui varietà è veramente in grado di appagare ogni gusto. Sul plateau proposto, che servirà anche a non confondere i decisi gusti dei piatti principali con quelli dolci che verranno successivamente serviti, prodotti caseari vaccini, caprini, ovini o con misture di latte, sia freschi che stagionati.
Le
robiole di Murazzano o di Roccaverano sono autentiche rarità, così come da assaggiare sono le varianti locali, genericamente indicate come
“tume”. Non è infrequente, specie per i formaggi più stagionati come ad esempio il
Bra Duro, che vengano proposti in loro abbinamento del
miele (ottimo quello prodotto nel Roero) o della confettura.